Manutenzione cabina elettrica: normativa e indicazioni
Le cabine elettriche di trasformazione sono dispositivi fondamentali per garantire l’affidabilità della fornitura di energia elettrica alle utenze e, contemporaneamente, limitare al minimo gli effetti negativi dei vari carichi sul sistema della rete di distribuzione. La manutenzione delle cabine elettriche è, di conseguenza, un’attività importante per la qualità e la sicurezza dell’energia elettrica resa disponibile all’utenza.
La pericolosità di spiacevoli eventi legati al malfunzionamento delle cabine elettriche e allo stesso tempo la necessità di mantenere elevati valori di rendimento di trasformazione ha condotto negli anni gli enti competenti ad individuare una normativa precisa e stringente per la manutenzione di queste macchine. Vediamo nello specifico norme ed indicazioni per la manutenzione delle cabine elettriche.
Gli interventi di manutenzione delle cabine elettriche possono essere azioni ad elevato rischio se non eseguiti seguendo una prassi precisa e collaudata. Le direttive imposte sulla sicurezza sul lavoro dal Testo Unico D.lgs 81/08 impongono:
- al datore di lavoro o, nel caso di beni di fornitura pubblica, all’amministrazione di riferimento il compito di provvedere alla manutenzione per garantire la sicurezza degli ambienti di lavoro (ivi compresi anche tutti gli istituti pubblici)(art.15)
- sempre al datore di lavoro di provvedere ad affidarsi, nel caso di manutenzione tecnica specializzata, ad operatori o enti competenti in materia
Tracciate le linee imposte per legge dalla tutela della sicurezza sul lavoro, per la manutenzione delle cabine elettriche esistono riferimenti normativi utili a strutturare interventi di manutenzione adeguati e sicuri:
- CEI 78-17: “disciplina in modo esclusivo la manutenzione delle cabine MT/MT e MT/BT” (MT = Media Tensione, BT = Bassa Tensione, sono le cabine di presenti nel sistema di distribuzione della rete elettrica). Imposta le buone pratiche di manutenzione preventive e predittiva per il mantenimento in efficienza dei componenti della cabina elettrica e le procedure da seguire nel caso di manutenzione correttiva, ovvero nel caso in cui sia necessaria la sostituzione di pezzi
- CEI 11-27: “Lavori su impianti elettrici” è una normativa di più ampia applicazione, non specifica per le cabine elettriche ma riguardante tutti i lavori annessi all’esercizio della corrente elettrica, dall’altissima alla bassa tensione. È utile soprattutto per la procedura di individuazione delle aree intorno al sistema elettrico trattato suddivise secondo rischio crescente di perdita di isolamento (Zona di lavoro sotto tensione, Zona Prossima e Zona di lavoro non elettrico).
Le normative CEI prima descritte sono molto utili anche nella definizione di un piano di lavoro di manutenzione, in cui gli interventi siano programmabili periodicamente. Tra gli interventi di controllo indicati per la manutenzione troviamo:
- controllo locale cabina, da operare con cadenza semestrale, in cui rientrano le attività di rimozione di materiali non attinenti agli impianti, di controllo delle griglie di aerazione e pulizia delle stesse, di controllo dei DPI e dello stato di conservazione delle strutture di protezione contro i contatti diretti
- verifica dei sezionatori MT, con un controllo sia sul funzionamento elettrico che sulla tenuta meccanica di questi componenti, da operare con cadenza semestrale
- controllo dei fusibili, sia visiva che elettrica, con cadenza annuale
- controllo degli interruttori SF6, ovvero particolari interruttori a gas isolante in pressione che garantiscono la protezione da sovracorrenti, in cui è necessario un controllo sia termodinamico del gas che elettrico del dispositivo, con cadenza annuale
- controllo dell’isolante/lubrificante del trasformatore, che esso sia ad olio o a resina, al fine di garantire il corretto funzionamento ed evitare sovraccarichi termici o scariche elettriche in quello che è il componente fondamentale della cabina elettrica
- attuazione, dove necessario, delle procedure di rifasamento, per limitare la componente reattiva della corrente elettrica e ridurre i disturbi dei carichi sulla rete
Attraverso l’applicazione delle normative CEI, è possibile garantire una manutenzione delle cabine elettriche completa e funzionale, che garantisca controllo di qualità per la manutenzione ordinaria e interventi sicuri e tempestivi nel caso di manutenzione straordinaria.