November 16, 2022
La sanificazione degli ambienti lavorativi richiede grande competenza e la possibilità di saper adattare gli interventi di Cleaning Management alle variegate esigenze dell’azienda: ogni comparto, ogni sede dell’azienda, che sia produttiva o amministrativa, ha la necessità di essere trattato in funzione di adeguati standard di pulizia e igiene.
Il perossido di idrogeno, che in forma liquida è conosciuto come acqua ossigenata, è un valido mezzo di sanificazione degli ambienti di lavoro grazie alle sue importanti capacità biocide: vediamo cosa è e come può essere utilizzato nelle operazioni di sanificazione.
Il perossido di idrogeno (di formula bruta H2O2) è un composto molecolare di 2 atomi di idrogeno e due atomi di ossigeno. Le caratteristiche che lo rendono interessante per la sanificazione sono dovute alla presenza del gruppo ossidrico (-OH), che lo rendono un ossidante molto forte. Il gruppo OH ha una reattività molto elevata, che lo porta ad interagire con varie forme di organismi attraverso, ad esempio, il DNA o le membrane lipidiche.
Dal punto di vista normativo, il perossido di idrogeno è riconosciuto secondo la classificazione BTR, riconosciuta dal Regolamento di Esecuzione (UE) 2015/1730, e approvato secondo 6 categorie:
Le classificazioni BTR riconosciute per il perossido di idrogeno sono da intendersi applicabili ad un suo utilizzo sotto forma liquida.
L’utilizzo del perossido di idrogeno per operazioni di disinfezione degli ambienti di lavoro, per un’azione efficace, richiede la sua vaporizzazione o la dispersione sotto forma di aerosol. Proprio per questo, il suo utilizzo è autorizzato solo per operatori professionali e preventivamente formati, che sappiano come dosare le quantità secondo le indicazioni riportate nell'apposita documentazione redatta dai produttori, per la sicurezza degli fruitori degli spazi trattati.
La nebulizzazione al perossido di idrogeno per gli ambienti lavorativi è estremamente efficace: la sua azione biocida permette di rendere sicuri i locali trattati contro batteri, virus, spore, funghi e biofilm. In più, il perossido di idrogeno decade rapidamente in acqua e ossigeno, rendendo i locali sanificati e pronti all’uso a breve tempo dalla disinfezione. L’elevato potere ossidante del gruppo OH contenuto permette di sanificare in maniera rapida, profonda e uniforme.
Il perossido di idrogeno è classificato a diversi livelli di rischio per inalazione, contatto cutaneo o ingerimento. Questo comporta l’applicazione di stringenti misure di sicurezza per gli operatori specializzati, che si tramuta in una specifica formazione al fine di garantire la sicurezza degli operatori stessi e successivamente l’avvenuto decadimento del perossido di idrogeno in acqua e ossigeno. Competenza e professionalità sono due caratteristiche imprescindibili per effettuare una corretta disinfezione ambientale.
Ogni ambiente di lavoro deve, per legge, rispettare precisi requisiti di qualità ambientale. Lavorare non può essere un rischio perla salute di chi usufruisce dei locali di un’azienda, per questo è importante affidarsi a metodi di sanificazione comprovati, oggetto di studio e procedure specifiche per il tramite di aziende specializzate nel settore. Il perossido di ossigeno è un mezzo privilegiato di sanificazione che può rendere sicuro l’ambiente d’interesse in poco tempo.