June 8, 2023
La sostenibilità è una pratica che si mette in atto quotidianamente e in ogni cosa, anche le modalità di spostamento. Le pubblicità e lo storytelling spingono sempre i consumatori verso l’identificazione con il mezzo proprio per invogliare all’acquisto. Possiamo dire che però le prerogative ora sono diverse. Sempre più aziende produttrici, città e ambienti di lavoro, incoraggiano le persone a spostarsi in maniera sostenibile.
Gli spot pubblicitari stessi cominciano a puntare sull’ecosostenibilità del prodotto, sui costi ridotti in fatto di emissioni e sui trasporti innovativi per dirigersi a lavoro mantenendo l’aria della città più pulita.
La mobilità sostenibile è una delle avanguardie di questi ultimi anni: dai motorini elettrici, ai veicoli aziendali ibridi ed elettrici, ai monopattini, i mezzi pubblici o ancora alla condivisione delle auto, i modi per spostarsi riducendo il proprio impatto sull’atmosfera si sono moltiplicati. Non ci sono più scuse per non essere ecologici e ottimizzare anche i consumi relativi ai trasporti.
Per raggiungere gli obiettivi di sostenibilità a 360°, è fondamentale considerare ogni aspetto della propria vita, comprese anche le modalità di trasporto. Vediamo quindi cosa si intende per trasporti sostenibili e quali sono le abitudini che fanno bene al pianeta, e sì, anche al portafoglio.
Il trasporto sostenibile è un tipo di trasporto che non fa affidamento sulle risorse non rinnovabili per essere alimentato e che cerca metodi alternativi per efficientare lo spostamento delle persone. Lo scopo dei trasporti sostenibili è quello di ridurre l’impatto negativo sull’ambiente e sono inclusi in questa categoria:
● Il trasporto pubblico, come autobus elettrici, autobus a zero emissioni, metro, treno e tram;
● Il trasporto privato con bici, monopattini, scooter o qualsiasi altro tipo di veicolo elettrico.
Il trasporto sostenibile è incoraggiato all’interno delle città così come nei centri extraurbani proprio per via dell’aumento dei gas serra prodotti dai veicoli tradizionali che peggiorano le condizioni atmosferiche e sono un problema che riguarda la salute pubblica e il futuro del pianeta.
Il trasporto sostenibile contribuisce alla riduzione delle emissioni di anidride carbonica, o CO2 e quindi riduce l’inquinamento atmosferico migliorando la qualità dell’aria nelle città.
Cambiare le nostre abitudini di viaggio ha molti vantaggi, tra cui:
● La riduzione delle emissioni di CO2;
● Meno costi di gestione e mantenimento;
● Meno stress e fatica.
Da una parte si deve anche considerare che camminare almeno per mezz’ora al giorno permette di mantenere in salute l’organismo: una biciclettata per recarsi a lavoro, quindi, assolve anche al compito di fare bene al cuore.
Viaggiare per affari in treno per qualche ora permette di ottimizzare il proprio tempo e risparmiare sui costi del veicolo. Inoltre, il treno è un mezzo ampiamente più ecologico rispetto all’aereo. Molti manager scelgono di viaggiare in treno proprio per migliorare la propria efficienza produttiva ed energetica.
A volte però, le abitudini sono difficili da cambiare e, grazie alle nuove tecnologie e opportunità, è anche possibile optare soluzioni innovative in fatto di trasporti ecosostenibili come ad esempio il carsharing, che permette di condividere l’auto senza la necessità di acquistarle e mantenerle, considerando anche i costi di assicurazione etc. Mantenere anche uno stile di guida efficiente permette di risparmiare molto carburante: meglio quindi evitare comportamenti che includano eccessi di velocità o mantenere la macchina accesa anche in sosta.
Il car sharing è una tra le soluzioni più innovative da attuare in città per il trasporto sostenibile: basta scaricare un'app e inserire i propri dati per iniziare il noleggio del veicolo.
Si possono trovare le auto in sosta nei principali punti di snodo cittadino, come ad esempio nelle stazioni o negli aeroporti, e possono essere noleggiate anche per intere giornate. Un’alternativa è quella di condividere la macchina con i colleghi e andare a lavoro insieme, soprattutto se si devono coprire distanze simili. Le aziende possono incoraggiare questo tipo di comportamento e acquisire quindi valore anche per i propri dipendenti raggiungendo elevati standard di benessere e sostenibilità.
Non solo biciclette, oggi si può usufruire di altri mezzi di trasporto di tipo sostenibile come ad esempio gli scooter elettrici, i monopattini e le biciclette elettriche per la mobilità personale.
● Le bici elettriche sostituiscono sempre più l'auto per gli spostamenti di media distanza, riducendo le emissioni di CO2 insieme anche ai costi.Tuttavia, è ancora necessario comprendere come ottimizzare la batteria a ioni di litio che può essere inquinante e cominciano ad arrivare sul mercato alternative interessanti;
● I monopattini elettrici emettono meno CO2 delle auto ma più del trasporto pubblico: sostituiscono le bici come trasporto sostenibile individuale ma hanno una vita breve, per questo sarebbe meglio optare per soluzioni più classiche come i bus a zero emissioni o cercare di utilizzare il proprio monopattino personale con maggior frequenza;
● I veicoli a idrogeno sono una nuova modalità di trasporto sostenibile molto in voga dotati di batterie a combustibile che consentono all’idrogeno di entrare in contatto con l’ossigeno e generare elettricità. Tuttavia, il loro grado di sostenibilità dipende dal tipo di energia utilizzata per produrre la combustione iniziale.
Se sempre più persone sono attente alle modalità di trasporto sostenibile anche le città e le infrastrutture urbane faranno in modo di adeguarsi alle nuove esigenze e potranno raggiungere elevati standard di sostenibilità ambientale e urbana.
Infine, per le aziende interessate alla sostenibilità dei trasporti è sempre importante avere partner che possano garantire una mobilità elettrica a basse emissioni ed efficiente.