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February 28, 2023
Il progresso è uno dei principali aspetti del mondo del lavoro. Progresso, Innovazione e implementazione di nuove strategie sono i fattori che permettono all’umanità di migliorare il suo stato, di andare avanti. Eppure, accade ancora che il mondo del lavoro risenta di diversi bias e problemi che dovrebbero ormai dirsi risolti.
La disuguaglianza di genere sul posto di lavoro è la principale forma di discriminazione che avviene tutt’ora e che mette in mostra un pregiudizio davvero difficile da superare. Il gender pay gap nel lavoro si può riscontrare nella disparità di guadagno delle donne rispetto agli uomini.Inoltre, la disuguaglianza di genere sul luogo di lavoro non si limita solo alla disparità salariale: anche le donne di colore, oppure coloro che appartengono alla comunità LGBTQ + continuano a subire ostacoli nell’entrare in posizioni di leadership e subiscono aggressioni riguardo etnia o appartenenza di genere.
La parità di genere nel lavoro è diventata una priorità all’interno dei temi relativi alla sostenibilità sociale:permettere a tutti di avere le stesse condizioni e benefici significa promuovere il progresso dell’umanità. Permettere a tutti di avere le stesse possibilità è una realtà che può essere attuata in qualsiasi ambiente, in particolare in quello del lavoro. Raggiungere la parità di genere nel mondo del lavoro è un obiettivo virtuoso che è importante porsi, vediamo perché.
L’uguaglianza sul posto di lavoro tra donne e uomini si riferisce a pari opportunità e diritti per donne lavoratrici, donne trans, uomini e altre persone appartenenti a diverse identità di genere.
Tutti, quindi, devono poter ricevere responsabilità eque e accedere a tutte le risorse disponibili nell’organizzazione di cui fanno parte. È possibile tradurre la parità di genere in:
● Orario di lavoro flessibile per tutti indipendentemente dal sesso;
● Ognuno deve sentirsi sicuro di svolgere il proprio lavoro senza discriminazioni sul posto di lavoro;
● Capacità di far sentire tutti al sicuro e responsabilizzati mentre lavorano in team;
● Tutti i dipendenti ricevono pari opportunità e apprezzamento;
● Eliminazione definitiva del divario retributivo di genere;
● Tutti devono ricevere simili opportunità di formazione e apprendimento all’interno dell’azienda;
● Implementazione di politiche aziendali rigorose contro molestie sessuali e abuso di potere.
Secondo i principi di parità di genere le donne devono avere le stesse probabilità degli uomini di essere promosse e aspirare a ruoli di alto livello, di leadership. In molte aziende, tuttavia, subiscono micro-aggressioni che minano la loro autorità e non permettono loro di avanzare. Ad esempio, le donne leader hanno il doppio delle probabilità di essere rimpiazzate da qualcuno di più giovane. Alcune donne risentono di questa mancanza di possibilità anche relativamente a caratteristiche personali, come il sesso o la possibilità di diventare genitore.
Le donne in settori di leadership sono anche spesso oberate di lavoro e poco riconosciute: rispetto agli uomini, le donne devono dimostrare di meritare il posto di lavoro continuamente e tutto senza alcun apprezzamento. La lotta contro la discriminazione di genere è una storia fin troppo lunga che ha avuto inizio nel 1872, ma nonostante le leggi contro la disuguaglianza di genere, questa continua ad insinuarsi nei luoghi di lavoro ostacolando il progresso e l’innovazione. Senza pari opportunità e diritti, non vi è infatti possibilità di progredire per l’umanità.
Per questo motivo è importante per le aziende concentrarsi su obiettivi specifici e portare più donne a raggiungere ruoli di leadership.Altre attività che le aziende possono attuare riguardano la formazione specifica e un maggiore supporto per i team. Anche offrire vantaggi in grado di migliorare le esperienze lavorative quotidiane delle donne può essere un modo, ad esempio offrendo flessibilità, sussidi d’emergenza per l’infanzia, un supporto per la salute mentale. Aprendosi a nuovi orizzonti sarà possibile perle aziende progredire e trovarsi all’avanguardia rispetto ai competitor.
La maggior parte delle aziende sottovaluta l’importanza delle attività mirate alla parità di genere sul lavoro.Attuare pratiche di sostenibilità sociale all’interno della propria impresa comporta diversi benefici non solo economici, ma anche di immagine e di possibilità di innovazione. Le attività per colmare il gender pay gap tra uomini e donne possono migliorare le prestazioni aziendali.
Le aziende che implementano la parità di genere sul lavoro creano un ambiente sicuro e protetto per ogni dipendente, in particolare per le donne e le minoranze di genere. L’implementazione della sicurezza sul posto di lavoro aiuta i dipendenti a dare il meglio di sé al lavoro. La collaborazione diventa facile e i lavoratori non temono discriminazioni sul posto di lavoro.
Inoltre, le aziende con un programma strutturato atto ad annullare la diversità di genere e spingere verso l’inclusione ottengono un successo maggiore: offrire pari opportunità permette di attrarre idee diverse e mentalità inclusive, migliorare la conoscenza dell’azienda e massimizzare i profitti, insieme anche all’aumentare della produttività dei dipendenti e il loro coinvolgimento.
Le donne hanno molte più probabilità degli uomini di perdere il posto di lavoro. E questa è la principale preoccupazione che porta molte donne a non essere promosse, o addirittura a rinunciare a un posto di lavoro. In questo mondo non può sussistere ancora un problema di tale portata.
Per iniziare basta agire sulle piccole cose, come ad esempio sulla rimozione dei pronomi di genere negli annunci di lavoro, per poi arrivare ad offrire formazione e alla creazione di una cultura aziendale senza discriminazioni responsabilizzando ogni individuo sull’importanza delle pari opportunità.Infine, è importante che ogni azienda si schieri apertamente e dica di no al divario retributivo tra donne e uomini e posizionare infine il proprio brand come un forte sostenitore dell’uguaglianza tra i sessi.